Visitare San Martino al Cimino – Viterbo

San Martino al Cimino, provincia di Viterbo

San Martino al Cimino.

San Martino al Cimino è uno dei borghi più affascinanti nei dintorni di Viterbo, posto sui Colli Cimini, situato a soli sei chilometri dal capoluogo viterbese, sul percorso della via Francigena. Natura, arte, architettura e sagre – tra le quali la sagra delle castagne -,rendono la zona di San Martino al Cimino una meta turistica attraente, da visitare durante tutto l’arco dell’anno. Chi visita San Martino al Cimino, presto scopre quanto sia rimasto tangibile il ricordo della principessa Donna Olympia Maidalchini (1592-1657) in ogni luogo del borgo cui profonda trasformazione ed ampliamento nel 1645 avvenne proprio grazie a lei. Nei nostri giorni, alla luce delle ricerche nei preziosi archivi dell’abbazia di San Martino al Cimino si assiste ad un risveglio della memoria collettiva di San Martino legata a Donna Olympia. Le vengono dedicati degli spettacoli teatrali che hanno luogo nel palazzo tuttora esistente, addirittura c’è un agriturismo, ottimo, battezzato “LA MAIDALCHINA” www.lamaidalchina.it (3289055621)in allusione alla figura importante e amata dalla gente del posto di Donna Olympia.

Il piccolo centro costruito attorno al nucleo medioevale dell’abbazia cistercense è un autentico gioiello urbanistico realizzato su progetto di Marchantonio de’ Rossi dopo il 1645 su commissione della famosa “Pimpaccia”, come definì Pasquino in una sua satira a Donna Olympia Maidalchini, cognata e consigliera di Papa Innocenzo X. Donna Olympia nacque a Viterbo nel 1592, si sposò in seconde nozze con Pamphilio Pamphilj, entrando in una delle famiglie più importanti di Roma e prendendo in mano le redini della crescita finanziaria della stessa famiglia. Donna Olympia aveva certamente delle doti organizzative e imprenditoriali spiccate che portarono una ricchezza enorme ai Pamphilj ed a se stessa che diventò una delle donne più ricche e potenti del suo tempo a Roma e a Viterbo. Quando nel 1657 morì, lasciò un’eredità di due milioni di scudi d’oro, un patrimonio per l’epoca.

Il nome di Donna Olympia Maidalchini, principessa di San Martino al Cimino dal 1645 fino alla sua morte, è inseparabile dalla storia e dagli edifici del piccolo centro, voluto da questa donna energica in forma di una mini-città ben organizzata e difesa, adatta ad un certo stile di vita, un luogo che doveva assolvere anche il compito di luogo di rappresentanza.
I principali luoghi da visitare all’interno del borgo sono la Chiesa di San Martino e il Museo Capitolare (visita su richiesta).

PER VISITE GUIDATE A SAN MARTINO AL CIMINO CONTATTATEMI al 328 4248738 oppure via email: info@artinvistaguideviterbo.com

 

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