Da Civita di Bagnoregio a Viterbo

Civita di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio

DA CIVITA DI BAGNOREGIO A VITERBO

Visita guidata con Guide Turistiche Ufficiali di Viterbo e provincia. Contatti: 328 4248738   info@artinvistaguideviterbo.com

Si parte da Bagnoregio in pullmino per arrivare al Belvedere S. Francesco vecchio, da dove ammireremo la vista, davvero irresistibile, su Civita di Bagnoregio e la Valle dei Calanchi. Saliremo poi un ponte, l’unico collegamento tra il borgo abitato da pochi residenti ed i paesi circostanti. Esploreremo la Civita, vedremo dei begli scorci, delle case medioevali con il “profferlo”, degli archi, delle piazzette, dei palazzi rinascimentali, costruiti in tufo e ornati di portali in pietra lavica. Nella chiesa di San Donato vedrete un affresco prezioso del XV secolo, della Madonna Liberatrice, miracolosamente apparsa durante il terremoto del 1695 e il prezioso Crocefisso ligneo quattrocentesco che viene portato in processione dalla Civita a Bagnoregio il Venerdì Santo. Da un punto panoramico vedrete le curiose creste d’argilla e la valle del Tevere. Ora mi domandate della casa di San Bonventura… non esiste più, crollò nella valle assieme alla collina di tufo che si sta sgretolando lentamente nel tempo.

Dopo pranzo/pranzo al sacco lasceremo alle spalle il paesaggio della Valle del Tevere, scorgerete Montefiascone con il cupolone della Cattedrale di S. Margherita e più avanti i Colli Cimini, ai suoi piedi Viterbo.

Viterbo Palazzo Papale

Viterbo. Il Palazzo dei Papi

A Viterbo, cinta di mura, respireremo l’atmosfera autentica del Medioevo, tra torri erette dalle antiche famiglie guelfe e ghibelline, fontane a fuso scolpite nella pietra lavica locale, chiese romaniche e gli edifici del potere civile e religioso. Inizieremo la visita in piazza del Plebiscito con il Palazzo dei Priori risalente alla seconda metà del XV secolo, per proseguire verso il Palazzo dei Papi che fu ultimato nel 1266 per offrire una sede degna al Pontefice Alessandro IV che lasciò Roma per i vari conflitti e dovette riorganizzare la resistenza guelfa. Il Palazzo vi affascinerà di certo, per la sua bellezza, ma anche per la sua importanza storica legata alle vicende del lungo conclave che durò quasi tre anni (1268-71). Visiteremo la Cattedrale di San Lorenzo, consacrata nel 1291 dal Papa Innocenzo III, presenta ricche testimonianze artistiche. Andremo a visitare il duecentesco quartiere San Pellegrino, dove le case nobiliari con il profferlo, i cortili, le case-ponte, le torri, sono conservati fino ad oggi.

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